Da un piccolo vigneto di circa mezzo ettaro situato lungo le pendici vulcaniche dell’Etna, Federico Graziani ricava questo Rosso, composto quasi per intero da uve di nerello cappuccio e di nerello mascalese, cui viene aggiunto un 10% di alicante. Riposa per circa un anno in piccole botti di legno, e regala un sorso in cui le peculiarità del frutto e del territorio si uniscono con i delicati ricordi dati dall’invecchiamento. È un Rosso dell’Etna lavorato al cesello, pensato al dettaglio in ogni minimo particolare, e figlio della mente di Federico Graziani, uno tra i personaggi più poliedrici del mondo del vino. Ineguagliabile nel rapporto qualità/prezzo, è un Rosso da non lasciarsi sfuggire.

Rosso rubino intenso il colore alla vista. Il bouquet olfattivo è ricco di frutti rossi e neri maturi, come mirtillo e lampone, arricchiti da spezie, sentori terziari e mineralità. Al palato la trama tannica è ben organizzata, come anche elegante è l’equilibrio e lunga la persistenza. Ottimo con la carne rossa, è da provare per accompagnare il manzo in cipollata.